Lehrende/r: Lara Maria Bitter
Veranstaltungsart: Proseminar
Anzeige im Stundenplan: PS2.LW.I.
Semesterwochenstunden: 2
Credits: 4,0
Unterrichtssprache: Deutsch
Min. | Max. Teilnehmerzahl: - | 20
Voraussetzungen / Organisatorisches: Questo corso si terrà in lingua italiana ed è aperto a tutti gli interessati di cultura, storia e letteratura italiana.
Anwesenheitspflicht: La partecipazione attiva prevede la lettura del materiale caricato sulla piattaforma moodle, la partecipazione alle discussioni durante il corso e inoltre brevi interventi su minimo due argomenti diversi da quello su cui si scriverà la tesina finale (e la presentazione in classe).
Inhalt: Soprannominata la città dei due mari, Taranto è conosciuta soprattutto per l'acciaieria, l'ex Ilva, complesso siderurgico più grande d'Europa. Dopo gli anni difficili della guerra e del dopoguerra lo stabilimento offrì lavoro e una prospettiva in una regione ancora svantaggiata. Eppure, non è tutto "acciaio" quel che luccica, perché il siderurgico rende Taranto una delle città e province più inquinate del mondo: da troppo tempo la popolazione e l'ambiente soffrono per via dell'inquinamento ambientale, soprattutto a causa delle emissioni cancerogeni. Nel seminario esamineremo in una prima fase la storia dello stabilimento ILVA. In seguito il corso si dedicherà al legame tra l'ambiente, la sostenibilità e le espressioni culturali. Nella parte fondamentale del corso analizzeremo le prospettive nella letteratura e nel film sullo status quo dell'ILVA e su possibili soluzioni per l'inquinamento tarantino.
Empfohlene Literatur: Per un'introduzione generale alla tematica: Romeo, Salvatore: L'acciaio in fumo. L'Ilva di Taranto dal 1945 a oggi. Roma: Donzelli 2019.